Impianto Biomassa Laimburg Studio Deperu 30 Settembre 2025
Impianto di Biomassa di Laimburg.
LAVORAZIONE

Realizzazione delle infrastrutture civili ed impiantistiche necessarie per la sorgente di luce di 4° generazione

LUOGO

Bolzano – Vadena

ANNO

2017

EDILIZIA PUBBLICA - COLLETTIVITÀ

Costruzione di una centrale di riscaldamento a biomassa con rete di teleriscaldamento presso il centro sperimentale “Laimburg” a Vadena

Si tratta di un impianto di pirogassificazione composto da quattro gruppi di cogenerazione alimentati a gas di sintesi da biomassa legnosa, di potenza elettrica totale pari a 220 kWel (4 x 55 kWel), per la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica. I gruppi di cogenerazione sono costituiti da un motore convenzionale a combustione interna, predisposto per essere alimentato con gas di sintesi da biomassa legnosa (cippato).

L’energia del combustibile viene trasformata in energia meccanica – poi convertita da un alternatore in energia elettrica – ed in energia termica, risultante dal circuito di raffreddamento del motore. L’energia elettrica prodotta è ceduta in rete al netto dei servizi ausiliari. L’energia termica è ceduta alla rete di teleriscaldamento di zona. La percentuale di ceneri prodotte dal sistema si attesta tra 1÷2% del cippato totale immesso, grazie alla presenza di due post-reattori che abbassano tale valore da punte anche del 10%.

L’impianto è dotato di un sistema di supervisione che provvede alle misure delle grandezze fisiche ed al controllo e regolazione dei parametri di funzionamento. Il controllo è completamente automatico e visionabile da remoto ed è in grado di garantire continuità ed efficienza nell’esercizio della centrale.

Il sistema di controllo è basato su tre livelli:

  1. il complesso di strumenti di misura mediante il quale saranno rilevati lo stato di funzionamento del macchinario ed i valori di tutte le grandezze di interesse (temperature, pressioni, portate dei fluidi, livelli nelle apparecchiature, misure di concentrazione);
  2. il sottosistema di controllo, costituito da una rete di unità a logica programmabile (PLC) di acquisizione, controllo e regolazione, interfacciata al sottosistema di cui sopra ed al sottosistema di supervisione;
  3. il sottosistema di supervisione, costituito da stazioni di interfaccia con gli operatori.
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